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DOMANDE E RISPOSTE
Qual è la differenza tra solare
fotovoltaico e solare termico?
Il solare fotovoltaico produce energia elettrica sfruttando la capacità
di alcuni materiali semiconduttori di trasformare la luce in energia;
il solare termico utilizza l'energia solare raccolta da un collettore
per riscaldare un fluido.
Il conto energia riguarda sia il fotovoltaico
sia il solare termico?
NO, il Conto Energia è riservato alla produzione di energia
elettrica da pannelli fotovoltaici.
Conviene installare un impianto fotovoltaico
che produca più energia di quanta ne consumo?
NO, per gli incentivi di questo Conto Energia, la convenienza maggiore
si verifica quando la produzione del solare è minore o uguale
al consumo annuale dell'utenza.
Quali sono le condizioni ideali per
la produzione massima di energia?
Le condizioni ideali sono quelle definite "standard": pannelli
perfettamente rivolti a sud e cielo sereno.
Quindi, se il cielo è nuvoloso
l'impianto fotovoltaico non funzionerà?
SBAGLIATO, i moduli fotovoltaici funzionano sia con l'energia irradiata
direttamente dai raggi solari, sia con quella diffusa presente anche
con cielo nuvoloso; anche se in queste condizioni il rendimento sarà
minore.
E se il mio impianto è rivolto
a Nord?
L'orientamento ideale per un impianto fotovoltaico è a Sud,
per sfruttare al massimo i raggi del sole. Comunque anche con orientamenti
sud-est e sud-ovest la produzione rimane molto simile all'ideale.
Nel caso di un esposizione esclusivamente a Nord l'impianto è
inutile.
Per realizzare un impianto fotovoltaico
dovrò modificare l'impianto elettrico esistente?
NO, non è necessario, l'impianto ha una sua linea autonoma.
La manutenzione di un impianto fotovoltaico
è costosa?
NO, il rischio di guasto è relativamente basso. Proprio per
questo i pannelli non necessitano di particolare manutenzione. Di
solito è prevista l'eventuale pulizia ogni 2/3 anni. I pannelli
sono realizzati in modo da resistere agli agenti atmosferici, tra
cui la grandine. Devono invece esser controllate le spie presenti
sull'inverter, che possono segnalare guasti o anomalie nel rendimento.
Quanto produce un impianto fotovoltaico?
Gli impianti con moduli fotovoltaici producono in un anno generalmente
per kWp installato: circa 1.000/1.200 kWh/anno nel Nord Italia, 1.200/1.600
kWh/anno nel Centro Italia e 1.300/1.600 kWh/anno nel Sud Italia.
In caso di black-out potrò usare
l'energia elettrica immagazzinata?
NO. Perché nel caso di impianti funzionanti in regime di scambio
sul posto, cioè connessi alla rete elettrica nazionale, la
legge impone il distacco immediato ed automatico dell'impianto fotovoltaico
nel momento in cui l'inverter rileva anomalie o cali di tensione sulla
rete principale. Questo per garantire la sicurezza del personale impegnato
a svolgere eventuali lavori di manutenzione e assistenza sull'impianto.
Il nuovo impianto fotovoltaico, aumenterà
il rischio di fulmini?
NO. L'installazione di un impianto fotovoltaico, parzialmente o totalmente
integrato nella struttura del tetto, non comporta un sensibile aumento
del rischio di intercettazione dei fulmini. Se esistente, l'impianto
parafulmine andrà collegato ai nuovi apparati; in caso contrario
non è necessario realizzarne uno.
Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico?
Indicativamente 8/10 mq per kW di potenza nominale installata (l'area
occupata da un posto auto coperto).
Cosa succede dopo 20 anni con il conto
energia?
Dopo aver usufruito per 20 anni dell'incentivo statale, l'impianto
fotovoltaico funzionerà in net metering, cioè ci sarà
uno scambio alla pari col gestore elettrico, come è avvenuto
fino ad ora per gli impianti che hanno usufruito di contributi statali.
Un condominio può partecipare
al Conto Energia installando un impianto fotovoltaico?
Sì, previa autorizzazione dell'assemblea condominiale.
Il proprietario di un appartamento in
condominio può partecipare al Conto Energia installando un
impianto fotovoltaico sulle parti comuni?
Sì, previa autorizzazione dell'assemblea condominiale.
Dopo l'approvazione della domanda (o
anche dopo la realizzazione dell'impianto) è possibile realizzare,
o trasferire, l'impianto in altro luogo?
NO, perché alla domanda di ammissione alle tariffe incentivanti
bisogna indicare chiaramente il posto dove si installerà l'impianto,
ed è una condizione vincolante. Qualora non si rispettino le
condizioni del progetto preliminare decade il diritto alle tariffe
incentivanti. |
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