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SOLARE FOTOVOLTAICO
Il sole trasmette in media circa 1000 watt di energia al metro quadrato;
con il nuovo sistema incentivante, grazie ai contributi erogati dal
GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) tramite il conto energia, il fotovoltaico
oltre ad essere una scelta ecologica è anche economicamente
conveniente.
Cos'è e come funziona
Il punto di partenza di un impianto fotovoltaico è la parte
a vista, cioè i pannelli fotovoltaici (di vari tipi: silicio
monocristallino, policristallino ed amorfo), composti dalle celle
fotovoltaiche, costruite con materiali che hanno la proprietà
di trasformare l'irraggiamento del sole in energia. L'energia in corrente
continua, prodotta dai pannelli fotovoltaici, è trasportata
attraverso dei cavi elettrici all'inverter, che la trasformerà
in energia in corrente alternata da riversare in rete; a valle dell'inverter
si trova il primo contatore (posizionato dal GSE) che contabilizza
e riconosce al produttore l'incentivo dell'energia prodotta dall'impianto
per i venti anni d'incentivazione.
La superficie occupata da
un impianto fotovoltaico è in genere poco maggiore rispetto
a quella occupata dai soli moduli fotovoltaici, che richiedono,
con le odierne tecnologie, circa 8 m2/kWp, per cui una delle
migliori collocazioni è sulle coperture degli stabili.
Le casistiche più comuni si racchiudono in cinque casi:
abitazioni private, condomini, capannoni industriali, annessi
agricoli, pensiline per coperture parcheggi. |
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Abitazioni private
Per le abitazioni l'installazione viene effettuata nella maggior parte
dei casi sui tetti; nel caso di impianto parzialmente integrato non
occorrono interventi sulla copertura, nel caso di impianto totalmente
integrato si deve considerare un costo di installazione maggiore,
che però farà accedere ad una tariffa incentivante maggiore.
L'installazione dell'impianto fotovoltaico sopra le abitazioni private
permette di ottenere, oltre all'incentivo per KiloWattOra, un abbattimento
dei costi della bolletta elettrica. L'incentivazione è concessa
anche agli affittuari d'immobili, privati e non. |
Condomìni
Nel caso di un condomìnio l'impianto fotovoltaico può
servire per alimentare le luci scale o del giardino, l'ascensore e
tutte le altre utenze; lo stesso impianto, con l'accordo di tutti
i condòmini può essere utilizzato per le utenze private
di ognuno, con un notevole abbattimento dei costi. Un solo proprietario
che vuole installare un impianto fotovoltaico ad uso proprio può
farlo attraverso il nulla osta all'assemblea dei condòmini. |
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Capannoni industriali
Il fotovoltaico in questi casi risulta molto vantaggioso:
- ampie superfici a disposizione per l'installazione
- detrazione del costo dell'impianto
- abbattimento dei costi energetici
- guadagno dalla cessione di energia (per impianti sopra i 200kWp)
A tutto questo si deve aggiungere il ritorno d'immagine per un'azienda
che si dimostra sensibile ai temi ambientali. |
Annessi agricoli (stalle, rimesse
per gli attrezzi, depositi)
Nell'agricoltura moderna aumenta sempre più il fabbisogno di
energia per i macchinari quindi, come per l'industria, l'impianto
fotovoltaico può rivelarsi un ottimo investimento per abbattere
i costi energetici. L'installazione avviene, come per gli edifici
industriali, sulla copertura e considerando che, un impianto fotovoltaico,
possiede una vita media di 35-40 anni si dovrà verificare che
l'annesso equivalga nella sua durata. |
Pensiline, coperture
auto
Chi possiede posti auto assolati da coprire oppure terrazze da ombreggiare,
può scegliere di realizzare una copertura con impianto fotovoltaico
integrato, raddoppiando i vantaggi: riduzione dei costi rispetto ad
un'installazione a tetto ed accesso alle tariffe di incentivazione
più alte, riconosciute dal "Conto energia" agli impianti
integrati.
Se state valutando di installare un impianto
fotovoltaico, compilate la form
per avere maggiori informazioni. |
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